Italia: ore minime di guida per la patente tra le più basse in Europa
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Direttore: Alessandro Plateroti

Italia: ore minime di guida per la patente tra le più basse in Europa

Patente di guida

L’Italia richiede solo sei ore di pratica alla guida prima dell’esame della patente, molto meno rispetto agli standard europei.

In Italia, il percorso per conseguire la patente di guida presenta una criticità significativa: il numero di ore di guida obbligatorie prima dell’esame pratico è tra i più bassi in Europa. Emilio Patella, segretario nazionale dell’Unasca, una delle principali associazioni di autoscuole italiane, ha recentemente messo in luce questa problematica. Secondo il Codice della Strada italiano, sono richieste solo sei ore di guida pratica con istruttore, una cifra che Patella ritiene insufficiente per una formazione adeguata dei futuri automobilisti.

Patente di guida
Patente di guida

La proposta: raddoppiare le ore di pratica

Patella sostiene che per garantire una formazione completa e sicura, sarebbe necessario imporre almeno 12 ore di guida obbligatorie. Questa proposta, volta ad allinearsi agli standard europei, mira anche a includere l’istruzione sull’uso appropriato degli Adas (sistemi avanzati di assistenza alla guida). Inoltre, Patella evidenzia un’altra carenza: per la patente A, relativa a moto e ciclomotori, non esiste attualmente alcun requisito di ore di guida obbligatorie.

Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture, ha recentemente espresso la necessità di una maggiore enfasi sulla pratica nella preparazione per l’esame di guida. Salvini critica l’attuale sistema di test, paragonandolo a un “gioco di fortuna” e troppo distaccato dalla pratica effettiva. L’obiettivo è quello di incrementare il tempo dedicato alla guida pratica senza gravare eccessivamente sulle famiglie, bilanciando allo stesso tempo l’importanza della teoria.

Possibili cambiamenti: una rivoluzione in attesa?

Resta da vedere se le modifiche proposte potranno essere attuate attraverso un decreto oppure se verranno incluse nella prevista riforma del Codice della Strada, attualmente in discussione in Parlamento. La necessità di un cambiamento è chiara, ma il percorso per attuarlo rimane incerto. Le proposte mirano a migliorare la sicurezza stradale e a garantire che i neopatentati siano adeguatamente preparati per affrontare le sfide della guida, in linea con gli standard europei.

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ultimo aggiornamento: 23 Novembre 2023 13:08

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